“La mostra dedicata a Orion Shima, che trova ospitalità negli spazi della alla Casa del Mantegna, rientra tra gli eventi che danno spessore e realizzazione a uno degli obiettivi da sempre perseguito dalla Provincia di Mantova: quello di proporre iniziative di qualità, legate al contemporaneo, per migliorare l’offerta culturale del territorio”. Così inizia la prefazione al catalogo della mostra di Francesca Zaltieri, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Mantova.
Per iniziativa della Fondazione Banca Agricola Mantovana e con il patrocinio della stessa Provincia di Mantova, è stata infatti organizzata alla Casa del Mantegna, da venerdì 31 ottobre fino al 6 gennaio 2015 la mostra internazionale del giovane artista Orion Shima, nato a Tirana nel 1969 e diplomatosi nel 1993 all’Accademia Nazionale delle Belle Arti, Dipartimento di Pittura, della capitale albanese.
Cresciuto in una famiglia di artisti, il padre Alush pittore, la madre Zana scultrice e pittrice, il fratello Rubens studioso e critico di arte contemporanea, Orion, fin da ragazzo, ha trovato terreno fertile per avvicinarsi all’arte pittorica. Arte alla quale si è dedicato con un timbro personalissimo, prima accostandosi all’Espressionismo astratto, poi alla pittura di Antoni Tapies e, infine, dal 2000, staccandosi da quel linguaggio e tornando all’infanzia, quando bambino, tra sogno e realtà, cercava di capire il mondo e la pittura, cioè una pittura che cercasse di scavare sempre di più dentro se stesso.
Ha cominciato a presentare le sue opere al pubblico fin dal 1994, con esposizioni personali e partecipazioni a collettive. Le sue opere sono state esposte, oltre che nel suo paese, l’Albania, ad Atene, in Germania, a New York, a Parigi e, nel 2007, in Italia alla 52° e 54° edizione della Biennale di Venezia, a Roma e a Torino.
Nel catalogo, curato dalle Edizioni PubliPaolini, grazie alla lettura critica di Vanja Strukelj e di Arturo Calzona, storici dell’arte dell’Università di Parma che lo definiscono “cacciatore di immagini”, e ad un testo lirico di Gianmaria Erbesato, la pittura di Orion Shima offre un percorso in grado di portare il visitatore nella più profonda forza generativa della creatività estetica, con immagini suggestive che sembrano rimandare ai miti fiabeschi della tradizione popolare europea, al bosco come luogo straniante.
Il visitatore potrà ammirare, nel percorso espositivo alla Casa del Mantegna, una selezione di circa 60 opere tra le più importanti realizzate dall’artista.